ORARIO DEI MERCATI: DI PISA RISPONDE A GIANCARLO DANIELE (MAAP)

Nella foto Valentino Di Pisa.

Di seguito la risposta di Valentino Di Pisa, Presidente di Fedagromercati, alla lettera aperta di ieri di Gianluca Daniele, grossista e presidente del Gruppo Grossisti Padova, nonché Amministratore Delegato del MAAP, sul tema degli orari dei mercati all’ingrosso.

Innanzitutto ringrazio l’AD Daniele, per il suo contributo sul tema degli orari dei mercati all’ingrosso, sicuramente utile al dibattito che ormai da mesi sta animando la nostra categoria e l’intero settore”, così scrive Valentino Di Pisa, Presidente di Fedagromercati, in risposta alla lettera aperta di Giancarlo Daniele, grossista e presidente del Gruppo Grossisti Padova, nonché Amministratore Delegato del MAAP.

“Premettendo che la proposta di Fedagro – continua Di Pisa – è stata pensata proprio per aprire un confronto con tutti gli attori della filiera su un tema così rilevante per il settore con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla realtà dei mercati all’ingrosso, attori di fondamentale valore per la filiera agroalimentare, vorrei affrontare le riflessioni presentate nella lettera di Daniele”.

“Bisogna chiarire infatti che, per quanto riguarda il confronto con i clienti, punto definito come fondamentale dall’AD del MAAP, la proposta di Fedagro è ovviamente rivolta alla ricerca di un dialogo con tutti gli altri attori della filiera, ma innanzitutto abbiamo ritenuto necessarioassumere una posizione uniforme e concordata all’interno della nostra associazione, atteggiamento raro per il nostro settore, per affrontare una tematica così complessa e poter analizzare tutte le differenti voci degli operatori grossisti”.

“Ad oggi è stato solamente indicato un percorso, consapevoli delle differenti realtà dei mercati italiani: si è voluto infatti aprire un dibattito costruttivo il più ampio possibile per confrontarsi con gli operatori, sia quelli a favore che quelli contro, con le diverse realtà mercatali, con le reti d’imprese degli enti gestori e con gli altri attori della filiera, ascoltando le opinioni più differenti. In più, sia precedentemente alla nostra proposta sia in seguito alla sua pubblicazione, la federazione e le associazioni territoriali di Fedagromercati hanno raccolto i pareri non solo degli operatori, ma anche dei clienti delle rispettive aree geografiche, nell’ottica generale della federazione, che è appunto la ricerca di un dialogo costruttivo e non di una chiusura rigida alla problematica”.

“Vorrei chiarire che non è mai stato affermato che una tale proposta non implica delle criticità, di cui siamo ben consapevoli, tant’è vero che le stesse obiezioni sono state sollevate ed espresse anche da alcuni Presidenti delle associazioni territoriali della nostra federazione. Ritengo però che la complessità di una questione non può impedire il tentativo di portare all’attenzione di tutti un tema così importante, ma anzi sarebbe sterile e poco costruttivo evitare totalmente di parlare di un argomento assolutamente legittimo e d’interesse per il settore”.

“Gli orari notturni dei mercati sono una prassi ormai consolidata, ma ciò non vuol dire che, di fronte a dei cambiamenti strutturali della nostra società e della situazione economica del paese, che si sono riflessi inevitabilmente sulla nostra professione, non sia possibile un cambiamento, adeguandosi alla realtà dei fatti, o almeno un confronto fra più voci su un tema che divide chiaramente la categoria in due parti uguali, fra chi è a favore e chi no, soprattutto se gli esempi di quelle realtà che sono cambiante hanno riscontrato dei risultati positivi”.

“Concordo con Giancarlo Daniele del MAAP sul fatto che la realtà italiana è sicuramente diversa da quella spagnola, ma la metodologia del mercato spagnolo può essere adattata alle diverse piattaforme mercatali, tenendo conto appunto delle peculiarità dei singoli mercati”.

“Vorrei concludere questa mia riflessione chiarendo che non c’è stato nulla di “leggero” o poco serio nel ridare nuova luce ad un argomento molto sentito dal settore, tutt’altro; vogliamo affrontarlo in modo tecnico e dettagliato. Siamo infatti solo all’inizio di un percorso molto lungo e complesso, che, come tutte le nuove avventure, è iniziato con la ricerca di un confronto con i soggetti implicati nella questione. Tale percorso vedrà la sua ufficialità durante l’incontro dell’11 maggio che Fedagromercati sta ultimando di organizzare con la partecipazione degli operatori, degli altri attori della filiera e delle istituzioni, con l’obiettivo di sviluppare una discussione più ampia possibile sul tema degli orari dei mercati”.

Ufficio Stampa Fedagromercati