DI PISA SU DECRETO SOCIETÀ PARTECIPATE: “FUNZIONE PUBBLICA DEI MERCATI INNEGABILE, MA NON ESCLUDEREI NESSUNA STRADA”

 

Il Presidente di Fedagromercati-Confcommercio, Valentino Di Pisa, dà la sua interpretazione del decreto legislativo n.175 in materia di società partecipate, approvato il 19 agosto ed in vigore da oggi, in riferimento alla realtà dei mercati all’ingrosso, piattaforme con una innegabile funzione pubblica, ma allo stesso tempo con una forte componente privata, rappresentata dalle imprese degli operatori grossisti.

Ritengo che il decreto legislativo n.175 del 19 agosto 2016 in materia di società a partecipazione pubblica non getti “ombre sul destino dei mercati”, ma piuttosto che possa rappresentare un’opportunità di analisi e di concreta discussione sul ruolo e sulla funzione dei mercati in tutti i suoi aspetti gestionali ed operativi.

Sono pienamente d’accordo con chi sostiene che i mercati svolgono una funzione pubblica innegabile e necessaria nei confronti di tutti gli attori della filiera, dalla produzione e dalla piccola e media distribuzione fino ai consumatori. Tale funzione può essere riscontrata anche nell’interpretazione dell’articolo 1.4, comma a, secondo il quale sarebbero esenti dalle disposizioni del decreto le società a partecipazione pubblica “costituite per lesercizio della gestione di servizi di interesse generale o di interesse economico generale o per il perseguimento di una specifica missione di pubblico interesse”: secondo questa lettura si analizzerebbe la realtà dei mercati all’ingrosso in modo meno rigido, escludendoli così dall’ambito di applicazione del decreto.

D’altra parte -conclude Di Pisa- però i Mercati presentano una forte componente privata che non deve essere dimenticata, rappresentata dalle attività degli imprenditori grossisti. Nel caso in cui si decidesse di intraprendere un percorso di privatizzazione dei Mercati, le istituzioni dovrebbero, responsabilmente, condividere con questa componente un progetto chiaro e moderno che possa cogliere al meglio la peculiarità di queste piattaforme, ma, soprattutto, valorizzare l’operato degli imprenditori.”

Ufficio Stampa Fedagromercati

Editor review

Summary

I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.