INGROSSO: E’ TEMPO DI UN NUOVO PIANO MERCATI

Di seguito il resoconto di Freshplaza.it della giornata di lavoro organizzata da ANDMI in occasione del Macfrut 2017 su “I Decreti Madia ed il futuro dei Mercati all’ingrosso e dei Centri Agroalimentari”, a cui ha partecipato come relatore il Presidente di Fedagromercati, Valentino Di Pisa. Il Presidente ha ribadito la necessitò di avviare una politica di rilancio del settore per un nuovo Piano Mercati che abbia come obbiettivo strategico quello di valorizzare queste moderne piattaforme logistiche.

Se da un lato il decreto Madia ha il pregio di voler fare ordine nella compagine dei Mercati all’Ingrosso, andando a migliorare l’assetto di quelle strutture poco efficienti e fonte di spreco, dall’altro il rischio è di penalizzare tutte le strutture, anche quelle virtuose. E’ solo uno degli aspetti emersi durante il convegno organizzato da Andmi (Associazione direttori mercati all’ingrosso) la scorsa settimana, a Rimini durante il Macfrut.

Durante il suo saluto, Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera, ha portato la sua visione manageriale. Ha suggerito di dividere l’aspetto gestionale dei mercati, che dovrebbe essere a matrice “privata”, da quello immobiliare di proprietà pubblica.

Daniele Senzani dell’Università di Bologna è stato chiaro: “E’ essenziale ridefinire le condizioni di gestione dei mercati agroalimentari all’ingrosso da parte della società (a partecipazione pubblica), in modo da cogliere i vincoli introdotti dal legislatore come un’opportunità che consenta di porre mano alla riorganizzazione del settore secondo criteri di efficienza; criteri che possono coesistere con le finalità di interesse generale che ancora oggi caratterizzano il servizio di gestione e organizzazione dei mercati agroalimentari”.

“Grazie alla costituzione di Italmercati – ha detto il presidente Massimo Pallottini – sono stati messi in rete i dieci più importanti mercati italiani. Quindi esiste anche nel nostro Paese un sistema coordinato di mercati che dovrebbe avere come interfaccia un interlocutore pubblico nazionale forte, che supporti strategicamente la realizzazione di una politica comune dell’agroalimentare”.

Nella foto il Presidente Di Pisa

Valentino Di Pisa, presidente di Fedagromercati-Confcommercio non ha dimenticato che “qualche decennio fa venne avviato un Piano Nazionale dei Mercati all’Ingrosso che in effetti ha ammodernato, sotto il profilo strutturale e gestionale, molti mercati italiani. Però questa importante iniziativa non ha stimolato l’avvio di una politica per il comparto, limitandosi essenzialmente agli aspetti immobiliari e inoltre ha operato a livello di singola struttura senza avere una visione di insieme. La nostra capacità deve essere quella di trasformare un potenziale problema in una opportunità, avviando un percorso condiviso con le Istituzioni volto a ripensare un nuovo Piano mercati che abbia come obbiettivo strategico quello di valorizzare queste moderne piattaforme logistiche in un’ottica di sviluppo uniforme e integrato”.

Un dialogo costruttivo che possa portare a una soluzione condivisa, nell’ottica della crescita dei Mercati e degli operatori, è quello auspicato dal presidente Andmi, Pietro Cernigliaro il quale, come un buon padre di famiglia, ha a cuore la concordia fra tutti gli attori al fine di un profitto non solo per chi nel mercato opera, ma anche per la base produttiva dalla quale dipende il lavoro di tutti.
Altri interventi sono stati quelli di esperti del settore quali Francesco Cera di Padova, Alfred Frei di Bolzano e della responsabile della comunicazione di Consumers’ Forum, Alessandra Piloni. Per il fronte istituzionale hanno partecipato Luca Bianchi, Capo dipartimento al MIPAAF e l’assessore all’agricoltura Emilia Romagna Simona Caselli.Interventi anche da parte di Mauro Ottaviano, vice presidente Andmi, l’ammiraglio Pietro Verna e Riccardo Cuomo, direttore di BMTI.

Da un articolo di Freshplaza.it

 

 

Editor review

Summary

I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.